L’advertising pubblicitario nell’industria dei giochi

L’advertising pubblicitario nell’industria dei  giochi

Chi è appassionato di videogiochi e giochi online come NetBet Casino, avrà notato che sempre più frequentemente la sequenza di gioco viene interrotta da spot e da inserzioni pubblicitarie di vario genere.

Generalmente questi annunci sono accompagnati da immagini accattivanti e da effetti sonori che mirano a catturare maggiormente l’attenzione dell’utente.

Cliccando sui diversi banner pubblicitari si viene indirizzati al sito web dell’inserzionista.

In termini tecnici questa innovativa forma di pubblicità viene definita “in-game advertising” ed è rivolta soprattutto ad un target giovanile.

L’advertising pubblicitario all’interno dei videogiochi ha diverse forme, ad esempio le inserzioni “pop-up” che consistono in delle “finestre” che si aprono e si espandono sullo schermo, attirando immediatamente l’attenzione del giocatore.

Un’altra forma di pubblicità molto utilizzata è quella dello spot posto all’inizio e alla fine di ogni fase del gioco.

Infine, terza tipologia molto utilizzata nell’advertising online è quella del “banner” che può essere sia fisso che scorrevole e può essere posto in diverse zone dello schermo.

Quanto è efficace la pubblicità nei giochi

Uno dei temi più complessi che attiene alla pubblicità nei giochi, è dato dalla difficoltà di poterne misurare l’efficacia e il cosiddetto “ROI”, acronimo di “Return on investment”, ossia, letteralmente “Ritorno dell’investimento”.

Gli strumenti di misurazione utilizzati nelle pubblicità tradizionali non sono, infatti, adeguati all’in-game advertising.

Generalmente si tende a valutare l’efficacia di una inserzione considerando il numero di volte che gli utenti cliccano su un banner o su una notifica pop-up.

In realtà, però, si tratta di una valutazione troppo limitativa: un giocatore, infatti, potrebbe non cliccare immediatamente sul banner, ma potrebbe comunque risultare interessato all’annuncio visto.

Diversi studi, inoltre, confermano che quando un soggetto è in una fase di divertimento e quando sta svolgendo un’attività ludica è più propenso ad accogliere e a memorizzare i messaggi che riceve dall’esterno.

Secondo queste tesi, dunque, l’efficacia degli annunci pubblicitari durante il gioco sarebbe maggiore rispetto a quella veicolata attraverso altri sistemi di comunicazione.

I vantaggi dell’in-game advertising

Una recente ricerca condotta dalla Massive Inc., società che fa capo al Gruppo Microsoft, ha affermato che la pubblicità nei videogiochi sarebbe vista molto più favorevolmente dagli utenti rispetto agli spot mandati in onda sui media tradizionali.

Non solo, in base al campione di giocatori analizzato, il messaggio e la tagline della pubblicità verrebbero ricordati anche più facilmente.

Un altro vantaggio dell’in-game advertising è quello di raggiungere più facilmente il target desiderato e di offrire una maggiore personalizzazione in base al videogioco scelto.

Infine, analizzando le risposte date dal campione di intervistati, emerge come le inserzioni pubblicitarie all’interno del gioco non vengono percepite come un “fastidio”, ma, al contrario di quanto si potrebbe pensare, sono viste positivamente perché creano un maggior legame con la realtà.